Siete andati a Solo Vino? (parte 2)

Dove eravamo rimasti? Ah già, stavamo parlando della nostra partecipazione a Solo Vino 2019.

Ci aggiravamo  tra i banchi d’assaggio quando ci siamo imbattuti in un altro cugino: l’Inzolia o Ansonica. Premetto che sapevamo poco di questo vitigno…quindi non vedevamo l’ora di conoscerlo meglio!

L’Ansonica è coltivata in Toscana e a rappresentarla c’era l’azienda agricola “Il Cerchio”. Una caratteristica tipica del vitigno è la sua eccezionale sapidità.

In Toscana questo vino  risulta morbido al palato, mentre il cugino calabrese, l’Ansonica, portato da “Catalto Calabretta” (assaggiate anche il suo Rosè da Alicante, se lo incontrate) risulta ancora più sapido e caldo, un marchio della terra calabra.

Ultimo in sequenza l’Inzolia o ‘Nzolia di “Cantine Barbera” in Sicilia. La produttrice, Marilena, ci fa assaggiare prima il base che denota subito una lieve differenza….sempre la sapidità, ma qui c’è di più! Si passa a “Dietro la casa”, una selezione di vino ottenuta da vigne vecchie, e capiamo la differenza: le spezie mediterranee! E’ un esplosione di timo, rosmarino, salvia in bocca! Un vitigno davvero interessante, viene voglia di assaggiarne sempre di più.

Guardiamo l’orologio…la nostra degustazione sta per iniziare! Prendiamo posto in sala e ci vengono versati 9 calici di vino differente.

Adoro le degustazioni alla cieca! Mi piace cercare i tratti familiari dei vini che conosco per trovarli nel bicchiere, ma anche farmi sorprendere da vini che non conosco o da vini eccezionali.

E ora si gioca! Provateci anche voi ad indovinare! Gianmaria ve li descrive e voi ci dite di quale vino si tratta. Volete un aiuto? Ci sono 3 Pinot Nero, 3 Nebbiolo e 3 Sangiovese.

Si inizia:

1. Colore rosso quasi violaceo, sembra erbaceo, acido ,caldo. Leggermente tannico. Sentori erbacei e di peperone. Molto intenso il profumo e il sapore.
2. Rosso più chiaro, trasparente quasi. Profumo di confettura di ciliegia e more. Molto tannico, caldo e fresco (sensazione acida). Susina matura in gola. Un vino secco e chiaro.
3. Rosso prugna. Profumo di fiori: rosa e papavero, se ne sente la dolcezza al naso. Tannico e caldo in bocca, una dolcezza delicata, dovuta all’alcol, è contrastata da un aroma di frutti in bocca non ben delineato. Piacevole e particolare.
4. Rosso prugna(rubino) trasparente, odore salmastro e speziato, presenti dei fiori in sottofondo. Quasi esplosivo in bocca! Tannico, sapido e lievemente caldo. Sarà perfetto un giorno? É un vino prepotente.
5. Rosso rubino trasparente . Fiori e spezie delicate, qualcosa porta su l’odore. Semplice in bocca, scivola e accarezza la lingua lasciando il calore e un tannino levigato. Il vino che ho preferito come espressione delle caratteristiche e sapiente lavorazione del vinificatore.
6. Rosso rubino scuro, quasi violaceo. Pepe e carbonizzato al naso, foglie e frutta rossa secca. Ritorna in bocca più caldo che tannico con una buona acidità,  rimane il tannico nel finale molto potente.
7. Rosso rubino scuro. Odore d’uva dolce. Questa mora è proprio buona! C’è qualcosa sotto che non riesco a spiegare…  Forte di alcol e tannino ma equilibrato. Lascia anche una leggera acidità in bocca.
8. Rosso granato scuro. Leggero e delicato lo speziato, lieve prugna portata su. In bocca si ripete e aggiunge uno smaltato, molto pacato ma presente.
9. Rubino o porpora?? Ho bevuto già troppo! Comunque rosso rubino tendente al porpora. Sentori erbacei, quasi di erbe di montagna. Delicato in bocca, molto morbido il tannino, l’alcol si fa sentire, ma senza essere fastidioso.

Le risposte ?? Le avrete nella prossima puntata!!!

No va beh.. qui sotto vi diamo le risposte 😉

1. Sangiovese

2. Nebbiolo

3. Sangiovese

4. Pinot Nero

5. Nebbiolo

6. Sangiovese

7. Nebbiolo …ma con Vespolina 

8. Pinot Nero

9. Pinot Nero

Siamo sicuri che li avete indovinati tutti quanti!

Cosa ci ha portato questa giornata a Solo vino? La consapevolezza che il vino è come noi. Anche se siamo tutti un po’ parenti, quello che ci rende unici sono le differenze tra di noi. La diversità è la nostra ricchezza.

Che tu ami bere Chiavennasca dell’Alta Valtellina o Ansonica calabrese, l’importante è che tu legga Wines&Secrets!

Gianmaria Langellotto featuring Isabella Porello

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