La Langa

“Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c’è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti”
Cesare Pavese “La luna e i falò”

Le Langhe è il posto che non ti aspetti. Quando arrivai qui 5 anni fa capii subito che avevo di fronte qualcosa di unico. Mi sentivo privilegiato. Questa bellissima terra così denominata storicamente è una distesa per lo più collinare che si trova in Piemonte tra le Alpi marittime e l’Appennino della Riviera ligure e più precisamente è la vicina di altre due grandi regioni storiche piemontesi, il Roero e il Monferrato.

La possiamo dividere in 3 grandi gruppi:

1) Bassa Langa, la zona dell’Albese, tra il Fiume Tanaro a nord e il Torrente Belbo a Sud;

2) Alta Langa, la zona al confine con la Liguria;

3) Langa Astigiana, che invece si trova nel sud della Provincia di Asti.

Il terreno delle Langhe è un terreno particolare e antichissimo, circa 130 milioni di anni fa era tutto coperto dal mare Padano, il Monferrato era una lunga e bassa isola e la Langa una penisola. Durante il periodo glaciale il mare Padano si ritirò sempre di più lasciando emergere ampie aree di pianura, mentre in quelli interglaciali riconquistò le aree costiere più basse. I fiumi che sfociavano nel golfo Padano trasportavano e sedimentavano molto materiale asportato dalle aree montane. In concomitanza con questo processo sedimentario si è sommato l’effetto dell’orogenesi alpina, che ha interessato tutte le terre circostanti il golfo Padano, sollevandole. Questo lento processo di erosione, sedimentazione e trasporto ha favorito la formazione nel sottosuolo di numerosi strati di sabbia alternati all’arenaria e alla marna rendendo questa zona perfetta per la coltivazione della vite.

Il Clima gioca anch’esso un ruolo molto importante, grazie agli Appennini Liguri a Sud che ci proteggono dalle correnti marine quando fa più freddo ma le rendono anche più miti quando fa più caldo e alle colline sul versante del Tanaro che mitigano le correnti fredde provenienti dal Nord. In Inverno sono numerose le piogge e le nevicate, mentre l’estate è più secca, ma grazie ai terreni marnosi che trattengono di più l’acqua i vigneti non subiscono forti stress salvo annate particolarmente calde.

Ma la Langa non è solo questo, non è solo dati e numeri o confini, la Langa è un tesoro alla portata di tutti e riconosciuto ufficialmente Il 22 giugno 2014. Durante la 38ª sessione del comitato Unesco a Doha nel Qatar, le Langhe, assieme a Roero e Monferrato, sono state inserite nella lista dei beni del Patrimonio dell’Umanità.

I Comuni di Barolo e Barbaresco, il Roero e la zona del Monferrato, sono tutti collegati da una linea sottile romantica fatta di profumi, colori e suoni che coinvolgono, è impossibile non rimanere affascinati da tutto questo. Parlo con Steve, un ragazzo che lavora in un bistrot enoteca in Colorado, che ogni anni viene a farci visita per aggiornarsi e assaggiare le nuove annate. Steve mi dice sempre che non basterebbero 100 anni per imparare sempre qualcosa di nuovo qui, per vedere una collina in un angolazione diversa. Gli anni passano e la vista di questi luoghi si evolve facendo sempre un po’ più parte di te. La Langa è una fonte di ispirazione, sono sicuro che se domandassimo a un pittore,a un runner e ad un avvocato quanto la Langa favorisca e migliori la visione del proprio lavoro, risponderebbero in maniera molto simile. Perché vivere qui migliora tutto!

Ricca e ancora giovane questa terra che mi emoziona sempre,ogni volta che vado a lavoro al mattino, quando passeggio per i vicoli di Alba, ogni volta che vado a La Morra al Cedro del Libano o alla Cappella del Barolo.

La cosa che ci rende imbattibili dal punto di vista comunicativo, secondo me, è che a differenza della Toscana, le Langhe sono ancora una terra da scoprire, c’è ancora tanto da fare e tanto da dare.

A due ore da Sanremo, un’ora da Savona, un’ora e 45 da Milano, 50 minuti da Torino e circa 3 ore dalla Toscana possiamo dire che non si hanno molte scuse per non godersi un bel weekend in questa Terra stupenda e godereccia, fatta di vigneti, di paesaggi mozzafiato, di natura e di mistero.

Se qualcuno da fuori mi dovesse chiedere come sono le Langhe io non gli risponderei con questo articolo bensì gli suggerirei di venirlo a vedere con i propri occhi, perché è uno spettacolo che merita qualunque viaggio.

Io Vivo qui. Nella Langa.

Francesco