Colpa del tanto lavoro durante la stagione del Tartufo, (non ancora terminata), eccomi dopo quasi un mese a farvi leggere questa nuova intervista, fatta di due sorelle, le sorelle Tibaldi. Daniela e Monica da 3 anni condividono lo stesso sogno, hanno l’azienda agricola Tibaldi a Pocapaglia, nel Roero, la famiglia da sempre ha vigneti di proprietà, ma solo Monica e Daniela hanno evoluto l’attività di famiglia da viticoltori a produttori vitivinicoli. Ho condiviso con Daniela l’ esperienza del terzo livello del corso AIS e ci siamo diplomati insieme, buon umore e simpatia contraddistinguono queste due pazze amiche che trasmettono allegria e spensieratezza.
Scopriamo di più su Monica e Daniela e sull’Azienda Agricola Tibaldi, tutte per noi su Wines and Secrets.
Iniziamo dal principio.
Daniela : Noi nasciamo come una famiglia di viticoltori, già dal mio bisnonno abbiamo sempre coltivato le nostre terre per poi vendere le uve alle altre aziende, sebbene mio padre di tanto in tanto vinificasse insieme ad un amico così per passione. Monica, forse stimolata dal luogo di origine e da questo bellissimo mondo, iniziò la scuola enologica e nel 2012 iniziò a pensare di evolvere l’attività di famiglia e fare un vino che piacesse a lei e non a mio papà (ridendo), io invece ho studiato ragioneria, ho lavorato nel commercio per 4 anni e poi sono andata in Nuova Zelanda a lavorare in una cantina durante la vendemmia, e in Australia come Sommelier. Dal 2014 ci siamo unite in questa avventura, ci piaceva lavorare insieme e vedevamo che il mondo del vino ci appassionava molto allo stesso modo.
Monica : E in Nuova Zelanda non la tenevanoo….(ridendo)
Ti hanno dato l’estradizione 😀
Daniela : eheheh si in Nuova Zelanda non mi volevano più e allora abbiamo iniziato questa avventura insieme, è stato molto grazie a Monica che mi ha dato la spinta giusta, perché io ero un po’ titubante dal punto di vista enologico, ma lei poi è stata brava a rassicurarmi e a dirmi “si ce la possiamo fare”
Avete un carattere simile o opposto?
Monica : Opposto, ci incastriamo bene perché abbiamo caratteri diversi ma con le stesse idee, anche il vino ci piace allo stesso modo, non abbiamo idee diverse per esempio botte piccola o botte grande etc, in effetti non abbiamo le botti quindi (ridendo)
Daniela : Noi abbiamo i vigneti del nostro bisnonno perché lui aveva iniziato con favorita e arneis, e la cosa anche particolare della nostra azienda è che siamo due ragazze del Roero ( che è gia una cosa particolare)
Monica : No ma voi avete visto due ragazze nel Roero?
Daniela : No ma che producono vino! e in più abbiamo più bianchi rispetto ai rossi cosa atipica per questa zona.
Ma voi avete comprato tutto dopo quindi? attrezzature, botti, pompe etc?
Monica : Noi in effetti siamo state fortunate perché mio padre quando ha iniziato nel tempo libero a vinificare aveva rilevato le vasche e alcuni macchinari da un’azienda che stava chiudendo, di una persona che conosceva e per motivi di salute voleva chiudere, io e mia sorella in questi anni abbiamo investito e ancora adesso stiamo investendo. La struttura era già qui ma non era una cantina, è stata trasformata piano piano e abbiamo come progetto futuro la voglia di migliorarla esteticamente e di avere una sala degustazione un po’ più spaziosa.
Come è che vi dividete i compiti?
Daniela : Fa tutto lei!
Monica : dato che io avevo iniziato prima e lavoravo principalmente in cantina, se lei non c’è faccio io, e Daniela si occupa di più magari all’ ufficio, ordini telefonate etc, e seguire i clienti perché ha più pazienza; ma in generale siccome la maggior parte dei compiti è anche meglio farli in due anche per un fattore di sicurezza, in generale facciamo un po’ tutto tutte e due. Certe volte ci imitiamo anche al telefono perché abbiamo la voce molto simile, ma chi ci conosce ci becca sempre. -“Si pronto sono Monica” – “Sei Danielaa” Daniela ha la voce più squillante!:D
Daniela : Nelle vigne invece c’è mio padre che oltre al suo lavoro ci sta dando una grossa mano, sia lui che nostro Nonno, io ora ho iniziato la scuola enologica non per sostituire Monica assolutamente ma per imparare tutte quelle che sono anche le malattie in vigna etc, tutto un aspetto del fare il vino partendo dalla vigna che mi è sempre piaciuto e che è appartenuto sempre a mio padre e soprattutto a mio Nonno, è lui il Re della Vigna.
I Vostri vini sono sempre stati questi o numericamente e per varietà la gamma dell’ azienda si è evoluta con il tempo?
Monica : Allora dall’ anno scorso abbiamo Roero, Nebbiolo d’Alba, Barbera d’Alba, Favorita e i due Arneis, un anno abbiamo provato anche un Rosato a base Nebbiolo per provare e in effetti andò molto bene. Abbiamo fatto molti esperimenti in effetti per poi decidere di tornare alla base e di concentrarci di più sulla tipicità delle nostre terre.
Daniela : Grazie poi alle menzioni geografiche aggiuntive con l’annata 2017 possiamo mettere in etichetta i nostri single cru come Bricco delle Passere, terra molto sabbiosa, diversa dai vigneti che abbiamo verso la seconda parte del Roero verso Santa Vittoria dove sono più calcareo argillose, più marnose.
Monica : Più merdose? Daniela : Si anche.
Noi del Roero come consorzio siamo nati tutti insieme da poco, e vogliamo con i nostri vini che il territorio esca fuori, cercando di non ripetere gli sbagli delle Langhe, facendo i passi giusti al momento giusto per arrivare a un punto più solido, e tutti insieme cerchiamo di fare sempre meglio. Grazie anche alle menzioni geografiche aggiuntive ciò potrà essere ancora più possibile. Siamo tutte aziende con ragazzi giovani, non ci sono molte gelosie tra di noi e facciamo gruppo per l’amore che abbiamo per questo territorio. In futuro siamo sicuri che nei prossimi anni il Roero d.o.c.g aumenterà a livello qualitativo e quantitativo e troverà nel mondo lo stesso spazio che hanno vini come il Barolo o il Barbaresco.
Vi facciamo fare un gioco, abbiamo portato delle immagini di film dove il vino fa un po’ da protagonista, dato che ormai anche per il concorso video che avete vinto di Wine Spectator è ufficiale che siete fatte per lo schermo, vediamo come ve la cavate con questi film.
Monica : Si giocaaaa Daniela : Oddio ma io non ne so uno!
Iniziamo.
Daniela : ma è americano? boh non ne ho idea. Wine Spectator? (ridendo) Monica : Boh neanche io l ho mai visto.
Questo è “Somm”, sono 5 ragazzi che stanno studiando per i Master of Wine e nel film si vedono le loro storie arrivando poi credo a realizzare il proprio sogno. Daniela : Ma è datato sto film cioè è ambientato nel 1200? ahahah perché dici così? Monica : Ma per i colori dici? Daniela : No no proprio anche per come sono vestiti!
Questo invece è un film che non conosco per niente ma l’attore mi piace molto e voglio vederlo. Daniela : L’ho già visto questo attore….mmm….
Parla di un attore famoso in Napa Valley, di una vicenda realmente accaduta tra l’altro, di quando vinse un suo vino un riconoscimento importante e da lì in poi la cantina diventò famosa. Monica : Ah interessante…quindi il titolo non è il nome della cantina? No. Ma è in inglese il titolo? Non ne ho davvero idea.
E’ “Bottle Shock”, e racconta di Château Montelena in Napa Valley. Monica : ah che forte, ma dove li hai trovati sti film? Google, incredibile Google sa tutto! ho scritto ” Vini e film” e Pam!
Andiamo avanti con lui, questo anche è bello ma è più vecchio, cioè me lo ricordo di quando ero piccolo. Daniela : AAAH Si aspetta! UN OTTIMA ANNATA! mmm no dani hai sbagliato. Daniela : MASSì è quello! mm No… Monica : Mah si sembra quello! mi dispiace ragazze, Daniela : Ma l’hanno dato in TV? eccerto! ed il titolo è :IL P….? Monica : IL PROFETA…. IL PROFUMO DEL…..? DEL…..? Daniela : Del vino!
IL PROFUMO DEL MOSTO SELVATICO
Va bene, il titolo di questo è stato già preannunciato prima ed è UN OTTIMA ANNATA con Russel Crow
Daniela : Eccolo vedi! Come avete fatto a confondervi! Monica : Dani ma che cazz***!
Beh è andata bene insomma.
Isabella : Terminiamo con un ultima domanda, raccontate un po’ questo contest video di Wine Spectator, come è nata questa cosa
Daniela : Noi inizialmente non sapevamo l’esistenza di questo contest, lo avevo sentito per la prima volta dalla mia amica e produttrice Michela Adriano che con la sua famiglia aveva anche partecipato. Durante una riunione di produttori, il giornalista Massimo Gavello,dopo una prima intervista, ci propose di partecipare a questo contest, un po’ per la nostra giovinezza e un po’ perché siamo un’azienda giovane e per la nostra complicità, secondo Massimo avevamo le carte giuste per vincere. Durante la vendemmia hanno scritto la sceneggiatura del video e lo hanno girato in un giorno, tra lo stupore e la commozione di mio Nonno. Dopo la pubblicazione e il verdetto della giuria, io ero in un centro Tim e Moni all’ ospedale e riceviamo entrambe la chiamata di Massimo che ci dice che abbiamo vinto, e noi : scusa sono in un centro tim non posso esultare e scusa sono all’ospedale non posso esultare. e lui : ma, ragazze avete capito cosa è successo? dal 19 al 21 ottobre ci sono state le Wine Esperience e durante l’evento ci hanno premiato. E’ stata una bellissima cosa e soprattutto molto d’elite perché le Wine Esperience sono giornate di un evento a cui solo pochi possono partecipare, e per noi essere li ed essere premiati davanti a tutti così, è stato un qualcosa di molto importante per tutti noi.
Simpatiche e allegre, senso dello humor e scioltezza, semplicità e impegno. Queste due ragazze non rappresentano solo il volto e l’animo ancora giovane di questo bellissimo mondo, rappresentano tutto il Roero, una terra stupenda e ancora da scoprire e rivalutare. Ogni volta che parlano del Roero, gli occhi di Daniela e Monica si illuminano, la amano questa terra e la sentono loro, e come ogni cosa che forse ha il valore più grande, la vogliono proteggere. Un grazie a loro per la bellissima lezione di vita e di coraggio, per l’impegno e la bravura che dimostrano, a noi non resta altro che bere il loro buonissimo vino e sentirne l’evoluzione attraverso il corso delle annate, ci sarà da divertirsi.
Se non le conoscete ancora andatele a trovare in cantina, e sarete come me orgogliosi e felici di averle come amiche.
Per Tutto ciò che vale un sorriso, quando non costa nulla ma regala il Tutto, per quello, esiste
Wines and Secrets.
Francesco e Isabella